Sommario:
- Cos'è un'allergia ai conservanti ai solfiti?
- Sintomi di un'allergia ai solfiti
- Alimenti e medicinali contenenti conservanti a base di solfiti
- Alimenti e bevande con contenuto di solfiti
- Medicinali contenenti solfiti
- Diagnosi di un'allergia ai solfiti
- Come affrontare le allergie ai solfiti
Le allergie alimentari sono generalmente causate da uova, noci o carne. Tuttavia, lo sapevi che questa reazione allergica sotto forma di pelle rossa, pruriginosa e un'eruzione cutanea che appare può anche essere causata da conservanti solfiti?
Cos'è un'allergia ai conservanti ai solfiti?
I solfiti sono conservanti chimici comunemente usati nei prodotti alimentari e bevande confezionati, come vino e birra. Questo conservante viene aggiunto agli alimenti trasformati in modo che possano essere conservati più a lungo. Alcuni farmaci usano anche solfiti in modo che il colore non sbiadisca rapidamente.
In passato, i solfiti venivano utilizzati anche nella frutta e nella verdura fresca. Tuttavia, alcuni casi gravi di allergie dovute ai solfiti ne rendono vietato l'uso nella frutta e nella verdura fresca.
Anche così, i conservanti a base di solfito sono ancora utilizzati in altri ingredienti alimentari come patate, gamberetti e uvetta.
I solfiti possono scatenare reazioni allergiche simili alle allergie alimentari, specialmente nelle persone con asma. Pertanto, è necessario fare attenzione quando si acquistano cibi confezionati.
Sintomi di un'allergia ai solfiti
Fondamentalmente, le reazioni allergiche innescate dai conservanti solfiti sono le stesse dei sintomi di un'allergia alimentare, vale a dire:
- problemi digestivi, come diarrea, crampi allo stomaco, nausea e vomito
- allergie alla pelle, come arrossamento, prurito e eruzione cutanea
- problemi respiratori, come respiro sibilante, difficoltà respiratorie, tosse e senso di costrizione toracica
- sentirsi debole tutto il tempo
- il viso appare pallido e spesso si sente ansioso
Se non trattata, le allergie ai solfiti possono portare a shock anafilattico. Sebbene questa condizione sia rara, tieni presente che questa condizione è un'emergenza medica che richiede un trattamento immediato.
La buona notizia è che le allergie a questo conservante sono piuttosto rare rispetto ad altre allergie alimentari. Tuttavia, devi comunque essere vigile quando acquisti determinati cibi, bevande e medicinali, soprattutto se hai l'asma.
Alimenti e medicinali contenenti conservanti a base di solfiti
Per evitare reazioni allergiche abbastanza fastidiose, è necessario sapere quali cibi e medicinali contengono solfiti. Ecco alcuni tipi di alimenti e medicinali che vengono conservati con solfiti.
Alimenti e bevande con contenuto di solfiti
I conservanti solfiti si trovano comunemente negli alimenti fermentati, come il parmigiano e i funghi. Inoltre, ci sono altri tipi di cibi e bevande che contengono solfiti, tra cui:
- uva, sidro e olive,
- bevande in bottiglia e birra,
- salsicce e hamburger,
- anche salsa di pomodoro lavorata
- frutta secca.
Nel frattempo, frutta fresca, verdura, carne, pesce, latticini e altri tipi di alimenti freschi sono generalmente considerati senza solfiti.
Medicinali contenenti solfiti
Oltre al cibo, i solfiti vengono aggiunti anche a diversi medicinali, sia da banco che da prescrizione. In generale, i conservanti a base di solfito sono nei farmaci prescritti per il vomito e altri farmaci, vale a dire:
- EpiPen che contiene adrenalina,
- farmaci broncodilatatori per il trattamento dell'asma,
- anche pomate e colliri, come desametasone e prednisolone
- altri farmaci iniettabili, vale a dire idrocortisone, amikacina e metaraminolo.
Se soffri di asma o temi che i solfiti possano scatenare una reazione allergica, evita questi cibi e bevande.
Diagnosi di un'allergia ai solfiti
Se si verificano i sintomi menzionati, consultare immediatamente un medico. Se il medico ritiene che tu abbia un'allergia specifica, eseguirà una serie di test di allergia alimentare, come un test cutaneo e un test alimentare.
Il test per una sospetta allergia alimentare come allergene viene effettuato ingerendo piccole dosi di solfiti sotto la supervisione di un medico. Se non c'è reazione, la quantità di solfito verrà aumentata fino a raggiungere un livello di esposizione sicuro.
Se compaiono i sintomi, il medico somministrerà immediatamente farmaci antiallergici per alleviare la reazione che stanno vivendo.
Nel frattempo, viene condotto anche un test cutaneo per verificare la sensibilità ai solfiti. Questa procedura posizionerà l'allergene sulla superficie della pelle e l'area verrà perforata. Se compaiono i sintomi di un'allergia cutanea, significa che potresti essere allergico ai conservanti ai solfiti.
Come affrontare le allergie ai solfiti
Proprio come altri tipi di allergie, le allergie ai solfiti possono essere gestite per prevenire la comparsa di una reazione allergica. La chiave principale per superare e prevenire le allergie alimentari è evitare i fattori scatenanti.
Inoltre, non dimenticare di leggere sempre la composizione del cibo e delle bevande da acquistare. Per le persone con asma, cerca di portare sempre con te il farmaco prescritto, specialmente quando mangi fuori, per ogni evenienza.
Le allergie ai conservanti ai solfiti sono più comuni nelle persone con asma. Tuttavia, ciò non significa che tutti coloro che hanno una storia di asma siano anche allergici ai solfiti. Ti consigliamo di consultare un medico per ottenere la giusta diagnosi e trattamento.
