Sommario:
- La relazione tra frequenza cardiaca e sesso del feto
- Come scoprire il sesso del feto
- 1. Analisi del sangue
- 2. Test genetici
- 3. Ecografia (USG)
Oltre alla salute e allo sviluppo del feto, una delle domande più frequenti durante gli esami di gravidanza è il genere. Unicamente, si dice che la frequenza cardiaca sia un indicatore del sesso del bambino alla nascita. Quindi, questa ipotesi è vera?
La relazione tra frequenza cardiaca e sesso del feto
Molte persone credono che la frequenza cardiaca possa determinare il sesso del bambino. Questa ipotesi crea gioia per molte future mamme, perché il sesso del bambino è sempre una domanda a cui non vedono l'ora di rispondere.
Si dice che una frequenza cardiaca inferiore a 140 bpm (battiti al minuto) indichi il sesso maschile. Nel frattempo, si ritiene che una frequenza cardiaca più rapida sia un segno che il feto è femmina.
Sono stati condotti diversi studi per dimostrare questa affermazione. Precedenti ricerche sono state condotte nel 2006 su 477 gravidanze. Il risultato, la frequenza cardiaca media dei feti di sesso femminile è 151,7 bpm, mentre i feti maschi sono 154,9 bpm.
Visto che la differenza tra i due è molto piccola, si può concludere che non esiste alcuna relazione tra la frequenza cardiaca e il sesso del bambino.
Non si è fermato qui, nel 2016 i ricercatori hanno condotto di nuovo la ricerca. Anche in questo caso, i risultati sono stati simili.
Tra le 655 gravidanze studiate, la frequenza cardiaca media dei feti di sesso femminile era di 167 bpm, mentre quella dei feti di sesso maschile era di 167,3 bpm. Questa differenza è ancora più piccola, quindi si può concludere che la frequenza cardiaca non è correlata al sesso del feto.
Come scoprire il sesso del feto
Il sesso del feto è stato determinato poiché lo sperma feconda l'uovo. Un feto con un cromosoma XX sarà femmina, mentre un feto con un cromosoma XY nascerà maschio.
Il battito cardiaco non può fornire un'immagine dei cromosomi fetali che determinano il suo sesso. Inoltre, i genitali fetali non sono completamente formati nelle prime 4-6 settimane di gravidanza. I nuovi genitali possono mostrare la differenza quando il feto ha 10-20 settimane.
Sebbene la frequenza cardiaca non possa essere utilizzata come parametro di riferimento, esistono diversi metodi che puoi utilizzare per scoprire il sesso del bambino, vale a dire:
1. Analisi del sangue
Lo scopo principale di un esame del sangue non è determinare il sesso, ma rilevare malattie genetiche. Tuttavia, questo test può anche mostrare il tipo di cromosoma fetale che ne determina il sesso.
2. Test genetici
Il test genetico ha lo stesso scopo del test del sangue, ma viene eseguito in un'età gestazionale più avanzata. Tieni presente che questo test comporta rischi per la gravidanza. Quindi, è necessario consultare un medico prima di sottoporlo.
3. Ecografia (USG)
L'ecografia è l'esame più sicuro perché non è necessario prelevare un campione di sangue o liquido amniotico. Questo esame produce immagini che mostrano le parti del corpo, la frequenza cardiaca e il sesso del bambino che nascerà.
Non è stato dimostrato che la frequenza cardiaca indichi il sesso del feto. Questa ipotesi è un mito, perché la frequenza cardiaca non descrive i cromosomi fetali che sono i determinanti.
Il sesso del feto all'inizio della gravidanza può essere determinato solo attraverso il test del DNA e il test genetico. Se i genitali del feto si sono formati, puoi scoprirne il sesso con un metodo più sicuro, ovvero attraverso un esame ecografico.
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