Dieta

Disturbo da alimentazione incontrollata: sintomi, cause e trattamento

Sommario:

Anonim


X

Definizione di disturbo da alimentazione incontrollata

Cos'è il disturbo da alimentazione incontrollata?

Il disturbo da alimentazione incontrollata è un tipo di disturbo alimentare in cui una persona continua a mangiare senza controllo. Chi ne soffre continuerà a pensare al mangiare, cercando opportunità per mangiare anche se lo è di nascosto.

Di solito, le persone con questa condizione vogliono sfuggire a una vita piena di stress e quindi portare fuori il cibo. Hanno anche riferito che era molto difficile smettere di mangiare.

A differenza della bulimia nervosa, le persone che soffrono di questo disturbo alimentare se ne pentiranno dopo aver mangiato molto, ma non si sforzano di perdere peso correttamente. Ecco perché, le persone con questo disturbo alimentare tendono ad essere obese.

Quanto è comune questa condizione?

Il disturbo da alimentazione incontrollata è un tipo comune di disturbo alimentare. Questo comportamento alimentare problematico può colpire qualsiasi età, ma si riscontra più spesso negli adolescenti.

Segni e sintomi del disturbo da alimentazione incontrollata

Segni e sintomi di qualcuno che soffre di disturbo da alimentazione incontrollata sono:

  • Mangiare rapidamente enormi quantità di cibo, ad esempio, entro 2 ore dal consumo di 2 pasti abbondanti.
  • Sentire il comportamento alimentare è fuori controllo o incontrollato.
  • Continua a mangiare quando non hai fame, anche quando sei sazio.
  • Mangia spesso in silenzio o in segreto.
  • Dopo aver mangiato troppo, ti senti irritato e in colpa con te stesso.
  • A volte cercano di astenersi dal mangiare, ma provoca un maggiore appetito.
  • Non sempre, ma la maggior parte dei mangiatori incontrollati è obesa.

Potrebbero esserci segni e sintomi di eccesso di cibo non elencati sopra. Se hai dubbi su alcuni sintomi, consulta il tuo medico.

Quando dovrei vedere un dottore?

Se manifesti segni di disturbo da alimentazione incontrollata, è meglio consultare un medico. Soprattutto se mostra i seguenti segni:

  • Mangiare troppo velocemente.
  • Cercando di nascondere il cibo in certi posti da mangiare in segreto.
  • Il peso continua ad aumentare.

Cause del disturbo da alimentazione incontrollata

Non si sa esattamente cosa causi disturbi alimentari come il disturbo da alimentazione incontrollata. Tuttavia, come riportato dal sito web del Servizio Sanitario Nazionale, alcune delle possibilità che possono innescare comportamenti alimentari problematici sono:

  • Essere troppo preoccupati per il tuo peso e la forma del tuo corpo, a causa della pressione della società o del tuo lavoro, ad esempio un ballerino, una modella o un atleta.
  • Sempre criticato per le abitudini alimentari, la forma del corpo e il peso.
  • Soffri di disturbo d'ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, depressione o dipendenza da droghe o alcolismo.
  • Sono stati vittime di abusi sessuali.

Fattori di rischio per disturbo da alimentazione incontrollata

Sebbene la causa sia sconosciuta, ci sono diversi fattori che possono aumentare il rischio di abbuffate, tra cui:

  • Dieta.La maggior parte delle persone che soffrono in precedenza di una dieta sono anche depresse.
  • Problemi psicologici. Un mangiatore incontrollato di solito si sente negativo riguardo al proprio aspetto e ai propri risultati, uno dei quali è dovuto allo stress e alla pressione nell'ambiente.
  • Storia medica familiare.Potresti essere a rischio per questa condizione se anche i tuoi genitori o fratelli hanno la condizione.

Complicazioni del disturbo da alimentazione incontrollata

La malattia che mangia il bingo può causare complicazioni se non trattata, tra cui:

  • La qualità della vita si deteriora, perché la vita personale, sociale e lavorativa viene interrotta.
  • L'obesità aumenta il rischio di varie malattie croniche, come malattie cardiache, diabete di tipo 2, GERD e apnea notturna.
  • Vivere malattie mentali, come depressione, disturbo bipolare, disturbi d'ansia e dipendenze.

Diagnosi e trattamento del disturbo da alimentazione incontrollata

Le informazioni fornite non sostituiscono la consulenza medica. SEMPRE consultare il proprio medico.

Per diagnosticare questo disturbo alimentare, il medico ti consiglierà una valutazione psicologica, inclusa una discussione sulle tue abitudini alimentari.

Il medico ti chiederà anche di sottoporsi a esami medici per verificare la presenza di complicazioni da questo disturbo di eccesso di cibo, come colesterolo alto, ipertensione, problemi cardiaci, diabete, GERD e alcuni problemi respiratori durante il sonno.

Questi test medici possono includere:

  • Esame fisico.
  • Analisi del sangue e analisi delle urine.
  • Consultazione del centro per i disturbi del sonno.

Quali sono i trattamenti per il disturbo da alimentazione incontrollata?

Esistono diversi modi per trattare i disturbi alimentari, tra cui:

Psicoterapia

Nel trattamento di psicoterapia, i medici aiutano i pazienti a cambiare abitudini alimentari malsane e ridurre l'eccesso di cibo. Esempi di psicoterapia che vengono generalmente eseguiti sono

  • Terapia cognitivo comportamentale (CBT). La terapia cognitivo comportamentale può aiutare ad affrontare meglio i problemi che possono innescare episodi di eccesso di cibo, come sentimenti negativi sul tuo corpo o uno stato d'animo depresso.
  • Psicoterapia interpersonale. Questo tipo di terapia per il disturbo da alimentazione incontrollata si concentra sulle relazioni del paziente con altre persone. L'obiettivo è migliorare le tue capacità relazionali con altre persone, inclusi familiari, amici e colleghi.
  • Terapia comportamentale dialettica. Questa forma di terapia può aiutare i pazienti ad apprendere abilità comportamentali per affrontare lo stress, regolare le emozioni e migliorare le relazioni con le altre persone, il che può ridurre la voglia di mangiare troppo.

Assunzione di farmaci

Lisdexamfetamine dimesylate (Vyvanse), un farmaco per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, è un farmaco per il trattamento del disturbo da alimentazione incontrollata da moderato a grave negli adulti.

Gli effetti collaterali comuni includono secchezza delle fauci e insonnia, ma possono verificarsi effetti collaterali più gravi.

Diversi altri tipi di farmaci possono aiutare a ridurre i sintomi di un disturbo alimentare, tra cui:

  • Topiramato (Topamax). Solitamente utilizzato per controllare le convulsioni, è stato anche riscontrato che il topiramato riduce gli episodi di eccesso di cibo. Tuttavia, ci sono effetti collaterali, come vertigini, nervosismo, sonnolenza e difficoltà di concentrazione.
  • Antidepressivi. Gli antidepressivi possono ridurre l'eccesso di cibo influenzando alcune sostanze chimiche del cervello associate all'umore in modo da poter controllare l'eccesso di cibo.

Tratta il disturbo da alimentazione incontrollata a casa

Oltre al trattamento medico, i pazienti con questo disturbo alimentare devono anche sottoporsi a cure domiciliari, tra cui:

  • Gran parte del tuo desiderio di mangiare è emotivo, quindi cerca di distinguere tra la vera fame. Quindi, attieniti alla tua dieta, ad esempio 3 pasti al giorno con qualche spuntino nel pomeriggio.
  • Inoltre, quando sorge il desiderio di mangiare, puoi fare un respiro profondo e poi chiederti perché dovresti mangiare ora, perché non dopo, perché questo cibo, perché ora, come ti senti. Pensare a tutte queste domande ridurrà l'appetito e smetterà di mangiare.
  • Idealmente, anche uno stile di vita sano funzionerà. Fare esercizio, dormire a sufficienza o entrare a far parte di una comunità con persone con lo stesso disturbo alimentare può davvero aiutare. Questo ti farà sentire meglio durante la tua giornata.

Prevenzione del disturbo da alimentazione incontrollata

Non esiste un modo sicuro per prevenire i disturbi dell'alimentazione eccessiva. Tuttavia, gli esperti di salute raccomandano di coltivare l'amore per se stessi, specialmente nella forma del corpo e nel peso.

Per non mangiare troppo bisogna anche adottare una dieta sana, ovvero gestire il momento giusto e mangiare porzioni. Aumentare l'autoeducazione per mantenere un peso corporeo sano e rimanere attivi e fare sport.

Disturbo da alimentazione incontrollata: sintomi, cause e trattamento
Dieta

Scelta dell'editore

Back to top button